Vincere non è tutto ma lo sforzo per vincere lo é!
E' a prescindere dal nostro destino nella vita che su di esso possiamo costruire qualcosa di solido.
Se non stiamo attenti diventiamo uno dei tanti prigionieri della speranza che incontriamo in ogni città.
Questi sono coloro che sperano un giorno di camminare per strada e dare un calcio a una scatola o a una borsa che conterrà la loro fortuna personale, sperando nella grande occasione che darà loro fama e ricchezza.
Sono prigionieri della speranza come quelle persone che sognano sempre e desiderano il talento e l'abilità di altri.
La storia della vita ci assicura invece che se useremo il talento che possediamo, riceveremo un talento maggiore da usare. La vita ci dice pure che se non lo useremo, lo perderemo.
Spesso si vedono persone che non hanno successo ma di rado vediamo persone che non possono avere successo.
La vita stessa è una storia continua.
A volte siamo fortunati a incontrare uomini che non sanno vedere solo con gli occhi ..le persone che sanno vedere con il cuore e con gli occhi sanno anche andare verso gli altri, toccare lo spirito di un altro essere umano e rivelargli il bene che è in lui.
Possiamo avere ciò che vogliamo invece che volere ciò che abbiamo.
A volte la persona che derubiamo di più siamo noi stessi.
A volte siamo ladri di noi stessi cioè derubiamo noi stessi perchè non crediamo in noi e non usiamo pienamente le nostre capacità.
Quando ci vediamo in un modo diverso ci comportiamo pure in un modo diverso.
Non possiamo donare agli altri ciò che non abbiamo.
L'uomo è nato per vincere ma per tutta la vita, a causa della nostra società negativa, è condizionato a perdere.
L'istruzione e l'intelligenza non sono la stessa cosa ..ovviamente l'istruzione è importante ma la dedizione lo è ancora di più.
Un'immagine di sè malsana, già nota come complesso di inferiorità, si trascina spesso nella vita adulta.
Un singolo insuccesso non è l'insuccesso della vita.
Una mente perfetta non indica una grande mente, cosi' come un enorme dizionario, con tutti i suoi termini, non rappresenta certo una grande opera letteraria.
Spesso commettiamo l'errore di paragonare la nostra esperienza all'esperienza di un'altra persona ma in realtà l'esperienza non ha nulla a che fare con la capacità; inoltre tendiamo a paragonare le nostre peggiori caratteristiche con quelle migliori di qualcun altro.
Per raggiungere un posto nella vita, è necessario usare ciò che abbiamo.
A chi ha sarà dato.
Prendiamo dunque quello che abbiamo, usiamolo, e il nostro talento aumenterà .. perchè solo cosi' esso potrà dare buoni frutti!!
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mercoledì 30 marzo 2011
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